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sabato 15 giugno 2013

Italian Landscapes: mostra di Stefano Butera presso il Grand Hotel Villa Serbelloni a Bellagio in collaborazione con Galleria Estense Arte Cernobbio

 



La vostra anima é un paesaggio squisito con queste parole di Paul Verlaine ci introduciamo nell’animo e l’operato di un grande maestro del colore italiano. Dal 29 giugno al 6 luglio 2013 l’artista Stefano Butera proporrà la sua mostra personale “Italian Landscapes” presso il Grand Hotel Villa Serbelloni di Bellagio. Butera continua la sua inarrestabile ricerca della bellezza attraverso la sua inimitabile tecnica pittorica, ispirata ai pittori fiamminghi, con sovrapposizioni di colore ad olio per velatura, uno stile artistico che è in grado di ricreare incredibili effetti di luce delicati ed estremamente realistici. Nel corso degli anni Butera ha sviluppato una particolare sensibilità e rispetto verso il territorio italiano e il Lago di Como e la comunica al pubblico attraverso le sue nuove tele arricchite da sfumature cromatiche molto particolari, opere uniche al limite dell’iper realismo. Orizzonti sconfinati, angoli da sogno, campi di grano baciati dal sole e l’immancabile scenario lariano rappresentati con la pura e semplice perfezione della natura stessa, arricchitati dal tocco personale dell’artista varesino, un pizzico di fantasia che trasforma il quadro in qualcosa di unico ed emozionante. La creatività di questo artista è contenuta negli schemi tradizionali della pittura figurativa di alto livello, un requisito importante per il collezionista attento, ma tuttavia leggibile anche dal pubblico meno esperto che potrà godere semplicemente della bellezza sprigionata dal quadro stesso. Le sue vedute sono così reali che chiudendo gli occhi possiamo immaginare di essere in una sterminata campagna: possiamo sentire il calore del sole, il profumo dell’erba tagliata e dei fiori, il gorgoglio delle acque… In un mondo artisticamente vasto è bello riscoprire la voglia di semplicità, di positività e di gioia, sensazioni che possiamo cogliere in ogni singola opera di Butera. Coloro che contemplano le bellezze della terra scoprono la vera essenza della vita e tutti potranno goderne attraverso le opere di questo geniale creatore di bellezza. La mostra sarà visitabile tutti i giorni dalle 9 alle 21. 

 






Stefano Butera -Italian Landscapes
GRAND HOTEL VILLA SERBELLONI - Via Roma 1 - Bellagio 22021 (CO) – Italy    
Info: www.estensearte.com

 
BIOGRAFIA:

Stefano Butera nasce a Varese nel 1949.
La sua prima personale alla Galleria Internazionale di Varese risale al 1971. Nel 1973 è a Ginevra dove le sue enormi tele suscitano l'ammirazione del critico francese e giornalista del quotidiano “Le Monde” René Terrier, che gli dedica un lusinghiero articolo e ne esalta la bravura e la sua figurazione che appare subito legata ad un forte sentimento umanistico. Negli anni successivi si susseguono mostre in Italia e all'estero fino al 1987, anno d'inizio della sua fatica più impegnativa: una serie di affreschi di grandi dimensioni ispirati all'Enciclica "Redemptor Hominis" commissionati per la chiesa di San Grato di Bobbiate (Varese). In quel lavoro, che lo impegnò per due anni, Butera raggiunse una sintesi formale, recante l'impronta della poesia, affidata ad un autentico sentimento religioso. Inizia successivamente la serie dei "Paesaggi Italiani" opere raffinate e ricercate eseguite con superba maestria pittorica da questo maestro assoluto specializzato nelle sovrapposizioni di colore ad olio per velature. Diciamo subito che la dimensione ottimale per queste opere è il grande formato, dall'ampio respiro strutturale.
Nel 1989 viene invitato dal Comune di Varese a partecipare alla mostra itinerante che partendo dal museo di Villa Mirabello, proseguendo per Mosca, Kijev, Tblisi. Nello stesso periodo il pittore illustra due libri editi dalla casa Editrice Dall'Oglio. Nel 1990 oltre alle numerose mostre sul territorio italiano, Butera è presente alla Biennale de’Arte italiana di Tokyo mentre nel 1994 espone alla prestigiosa Fondazione Dominion di Montreal in Canada affiancato alle opere del grande scultore francese Rodin. Nello stesso anno le sue strabilianti opere sono esposte presso la Galleria Borkas di Lima in Sud America. Dal 1995 le sue opere sono in mostra permanente alla Galleria L'Estense Arte di Cernobbio. Nel 1998 partecipa alla rassegna "Neovedutismo" presso la galleria Marieschi di Monza insieme ad altri artisti affermati quali Giovanni Frangi, Velasco Vitali, Federica Galli e pochi altri, storicizzandolo come pittore “neovedutista”. Le opere di Butera sono inserite in importanti collezioni private e pubbliche. Le opere del maestro fanno parte di prestigiose collezioni in Italia e all’estero tra cui citiamo il Museo Civico di Varese, la Fondazione Lee a Taiwan, la Dominion in territorio canadese e un’importante collezione reale in Arabia Saudita. Le sue opere sono esposte in gallerie di Cernobbio, Portofino, Orta san Giulio, MonteCarlo, Mentone e Marbella.