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mercoledì 13 marzo 2013

Pellegrino Tibaldi: grande pittore ed architetto


Pellegrino Tibaldi, pittore e architetto nasce a Puria di Valsolda nel 1527 . Figlio di Tebaldo e fratello di Domenico, fu attivo in diverse città italiane e in Spagna.  Pellegrino Tibaldi Iniziò la sua carriera artistica dipingendo opere in cui risaltavano i suoi studi  alla scuola del Bagnocavallo al quale aggiunse molti influssi michelangioleschi per proseguire successivamente con realizzazioni  architettoniche in molte città lombarde alle come Cernobbio, Pavia, Novara, Milano alle  quali lasciò un'eredità fondamentale per l'evoluzione dell'architettura in questa regione. Pellegrino Tibaldi ha iniziato la sua formazione  come pittore a Bologna e la sua pittura si avvicinò alla scuola  michelangiolesca grazie anche alla sua collaborazione con Daniele da Volterra  nella realizzazione della cappella Della Rovere a Trinità dei Monti. Dopo un periodo di attività nella città di Ancona con il restauro e decorazione della Loggia dei Mercanti e la  decorazione del salone di palazzo Ferretti  dedico tutto il suo impegno  nel campo dell'architettura. Nel 1563 Tibaldi si trova a Ferrara, dove conosce Vasari. Successivamente si spostò a  Milano e realizzò alcuni progetti importanti come palazzo Erba Odescalchi, palazzo Spinola e palazzo di Prospero Visconti . Pellegrino Tibaldi gode della stima e dell’appoggio di Carlo Borromeo e inizia a lavorare prevalentemente come architetto e pittore  per il cardinale. Divenne architetto del Duomo di Milano per il quale eseguì molti lavori  tra cui il battistero.  A Pavia,  progettò il monumentale edificio del convitto universitario  dell'Almo Collegio Borromeo e  il Collegio Ghislieri . La parte che più interessa alla zona lariana fu il suo  progettò, su commissione del cardinale Tolomeo Gallio,  per la costruzione della dimora più famosa di Cernobbio: Villa d'Este, ora uno degli hotel più belli e famosi  del Mondo.





Tibaldi lavorò anche a Novara nel rifacimento della chiesa di San Gaudenzio. Nel 1586 fu chiamato in Spagna  alla corte di Filippo II e si dedicò nuovamente alla pittura realizzando i magnifici affreschi del chiostro e della biblioteca dell'Escorial portando a termine un lavoro superbo che lo porterà a ricevere la nomina da parte del sovrano di Marchese di Valsolda. Pellegrino Tibaldi è senza ombra di dubbio uno degli artisti più importanti della seconda metà del XVI secolo,   considerato come  il prosecutore dell’arte del Parmigianino , di Niccolò dell'Abbate ed erede di Michelangelo . Un grande pittore e un grande architetto, un artista completo che ha lasciato un segno indelebile nella storia dell’arte italiana.