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domenica 6 settembre 2015

Biennale JCE - 2015/2017 - L'artista comasco Matteo Galvano selezionato tra gli artisti italiani in mostra



Il progetto JCE nasce nel 2000 con l’ obiettivo di sostenere la diffusione dell’arte contemporanea a livello internazionale. La forte ambizione JCE è quella di offrire a una nuova generazione di artisti un trampolino di lancio per favorire la promozione e l'incontro con il pubblico e professionisti del settore. Il progetto si concentra su grandi mostre ed eventi artistici in molte città europee pesantemente coinvolte nel sostegno dei giovani artisti e delle nuove proposte artistiche.

Saranno presenti 56 artisti provenienti da 7 paesi europei. Ciascuno dei sette paesi partecipanti alla Biennale JCE ha selezionato un commissario di riferimento per gli otto artisti più promettenti a livello nazionale. In questo modo si è formata una grande mostra collettiva di 56 artisti provenienti da 7 paesi europei: artisti talentuosi, concreti e selezionati in modo attento ed accurato.

Il progetto JCE offre agli artisti presenti in mostra l’opportunità di essere promossi a livello internazionale e di conoscere collezionisti ed esperti d’arte di fama internazionale grazie a questa straordinaria mostra itinerante in giro per l’Europa.

La mostra aprirà i battenti a Montrouge e sarà in tour per due anni, attraversando nel 2016 Danimarca (aprile-maggio), Polonia (luglio-agosto), Lettonia (settembre-ottobre) e poi nel 2017, Italia (febbraio-marzo), la Spagna (aprile-maggio) e Portogallo (luglio-agosto).

Un grande evento culturale di livello internazionale al quale partecipa anche l’artista comasco Matteo Galvano, famoso per le sue architetture sopraffine realizzate con la penna a biro. La tecnica dall’altissimo livello di difficoltà di Galvano richiede estrema precisione nel tracciare a mano libera innumerevoli linee, segni e tratti, ora più intensi, ora più leggeri. L’artista possiede grande maestria nel domare l’inchiostro che scivola veloce sulla carta. Matteo Galvano opera in perfetta sintonia con la penna a biro che ha il compito di tradurre graficamente tutto ciò che prima era frutto del suo ingegno, senza poter commettere il minimo errore.

Non ci sorprende affatto che un artista tanto virtuoso sia stato scelto per partecipare ad un evento culturale di così grande importanza internazionale e la città di Como sarà degnamente rappresentata da questo straordinario talento.

Alcune opere dell'artista Galvano realizzate a biro: