Il conte Alessandro Volta nasce a Como il 17 Febbraio del 1745 e vive gli anni della sua infanzia e dell'adolescenza
nella villa che attualmente è situata in città. Sin da giovane si avvicina agli
studi scientifici e scopre un'innata passione per lo studio dell'elettricità,
tanto da scrivere nel 1763,
all'età di 18 anni, i suoi primi saggi sull' elettrologia. All'età di 30 anni, nel 1775, diviene professore di fisica sperimentale al Liceo
Ginnasio Statale di Como. Nello stesso anno costruisce l'elettroforo, un
rudimentale dispositivo che consentiva di trasferire cariche elettrostatiche
per induzione e sfregamento. Nel 1778 si
trasferisce a Pavia dove diventa professore di fisica sperimentale e nella cui
università venne costruita in suo onore l'Aula Volta per volere
dell'imperatrice maria Teresa d'Austria. Nel frattempo si accresce sempre di
più la notorietà di Volta che diviene membro delle maggiori società europee
dell'ambito scientifico.
Tra le principali scoperte di Volta quella che forse
ha avuto il maggiore peso storico è senza dubbio quella del gas metano nel 1776 . In quegli anni Volta condusse degli
esperimenti sulla chimica dei gas e quasi per caso si accorse di alcuni strani
fenomeni di combustione di alcune sostanze nei pressi di una palude del fiume
Lambro. Lo scienziato studio per molto tempo gli effetti di questo gas,
soprattutto la sua infiammabilità, tanto da battezzarlo inizialmente "aria
infiammabile di palude". Nel 1800 invece sviluppa l'invenzione per la
quale è maggiormente ricordato, la Pila il primo generatore di energia elettrica della storia. Il suo
funzionamento è dato dalla differenza di potenziale che si crea tra i vari
strati della pila, in origine dischi di zinco e rame, separati tra loro da una
sostanza acida.
Nel 1794 sposa Teresa Peregrini da cui ha tre
figli: Zanino, Flaminio e Luigi. Nel 1809diventa senatore del Regno d'Italia e l'anno dopo
Conte. Nel 1815, sotto
l'impero Asburgico, gli viene conferito il titolo di Cavaliere dell'Ordine
Imperiale Austriaco della Corona Ferrea. Nel 1819 si ritira a vita privata nella sua residenza di
campagna a Camnago, a poco distanza da Como, dove passerà la sua vita fino al 5 marzo 1827, data della sua morte. Alessandro Volta è stato un grande
scienziato, fisico autodidatta che rivoluzionò il mondo dell'elettricità con le
sue macchine, teorie e scoperte al punto che Einstein considerava l'invenzione
della pila come la "base fondamentale di tutte le invenzioni moderne"