Davide
Bernasconi nasce a Monza l’11 maggio
1965 e cresce a Mezzegra, nel cuore del lago di Como. Van de Sfroos è un cognome fittizio che restituisce foneticamente, nel dialetto comasco, la frase Vanno di contrabbando (o, meglio, Vanno di frodo). Quasi tutte le sue
canzoni fanno capo al lago, al suo spirito profondo, ai suoi lati sporchi e
puliti, alle sue luci e alle sue ombre. Le storie che raccontano hanno come
sfondo i paesi rivieraschi, senza però perdere mai d’occhio la città. La
maggior parte dei testi di Davide Van De Sfroos è pensata, scritta e cantata in
dialetto tremezzino altrimenti detto laghée
: una lingua più che un dialetto, resa ancor più evocativa e suggestiva da
storie ricche di poesia. Nel 1985 Davide
Van De Sfroos inizia la sua carriera con le prime esperienze musicali nei
“Potage”, gruppo di ispirazione punk. Nel 1990 forma i De Sfroos e comincia a lavorare alle
prime canzoni, fino alla pubblicazione delle prime registrazioni in studio
(“Ciulandàri!”, 1992), e dal vivo (“Viif”, 1994). Nel 1995 i de sfroos si affermano sulla scena musicale con la
pubblicazione di “Manicomi”, album che contiene successi come “La Curiera”, “De
Sfroos” e “Poor Italia” e che non è stato mai più ristampato, diventando un cimelio introvabile per i fan del cantautore di
Mezzegra. Nel 1998 i De Sfroos si sciolgono. Nel 1997 Davide
Van De Sfroos pubblica il suo primo libro di poesie “Perdonato dalle Lucertole”
. Nel 1999 Davide Van De Sfroos pubblica
il suo primo album da solista “Breva & Tivan”, che suscita un forte
interesse da parte della critica. Nello stesso anno Davide riceve il Premio
Tenco come “Miglior Autore Emergente”. Quasi contemporaneamente viene
pubblicato il mini-cd “Per Una Poma” con tre canzoni, “La Poma”, “Caino e
Abele” e “Il Diluvio Universale”, in cui vengono riproposti in tono scanzonato
i racconti biblici di Adamo ed Eva, di Caino e Abele e del Diluvio Universale. Nel 2000 viene
pubblicato il secondo libro di Davide Van de Sfroos “Capitan Slaff”, un poema
epico dialettale ambientato in un tempo mitico sulle sponde del Lario. Nel 2001
Davide pubblica l’album di inediti “…E Semm Partii”, che entra in classifica
ottenendo un successo clamoroso e conquistando il disco d’oro con 50.000 copie
vendute. Nel 2002 Davide
Van De Sfroos riceve per la seconda volta il Premio Tenco per “…E Semm Partii”
come “Migliore Album in Dialetto”. Nel 2003 esce “Laiv”, un doppio disco quasi
interamente registrato dal vivo con 24 brani tra cui 4 inediti: “Sciuur
Capitan”, “L’Esercito delle Dodici Sedie”, “Sguarauunda” e “I ann selvadegh del
Francu”. Il successo dell’album consacra Van De Sfroos a livello nazionale, con
35.000 copie vendute in sole tre settimane dall’uscita. Nello stesso anno il
cantautore laghée pubblica il romanzo “Le Parole Sognate dai Pesci” . Nel 2005 esce l’album “Akuaduulza”, con quattordici
brani inediti che ottengono un ampio consenso di pubblico e critica. L’“Akuaduulza
Tour”, che parte a marzo, fa tappa nei più importanti festival d’Europa tra i
quali “Pistoia Blues”, “Folkest”, “Rapperswille Jazz & Blues Fest” e “La
Notte della Taranta” a cui seguono numerosi concerti in Europa con date a
Madrid, Bruxelles e Berlino. Il 3 settembre, su Rai2, va in onda “Akuaduulza
ovvero Nashville, provincia di Como”, film documentario scritto e diretto da
Giovanni Ribet, in cui si racconta il Lago di Como attraverso le parole e le
canzoni di Davide Van De Sfroos. Il 23 novembre debutta in libreria “Il Mio
Nome è Herbert Fanucci” (edito Bompiani), un romanzo che in poco meno di un
mese vende 20.000 copie. Nel 2006 dopo le prestigiose esibizioni al “Marriot
Hall Center” di New York e successivamente al “French Quarter Festival” di New
Orleans, a dicembre Davide Van De Sfroos pubblica il suo primo dvd live
“Ventanas – Suoni Luoghi Estate 2006” .
Lo stesso anno il cantuautore laghée è protagonista, in qualità di direttore
artistico, de “La Porta Aperta”, progetto di formazione e recupero rivolto ai
giovani del lago e delle valli vicino a Como. Nel 2007 parte il “Davide Van De Sfroos Tour ” che
tocca ogni angolo d’Italia. In questa occasione Davide Van De Sfroos suona per
la prima volta in Sicilia al prestigioso “Summertime Blues Festival” che si
svolge ad Alcamo (TP). Anche quest’anno Van De Sfroos è impegnato con il
progetto “La Porta Aperta”. Nel 2008 esce “Pica!”, album con 15 brani inediti, tra cui
“Il Minatore di Frontale” e “Luna di Picche”, le prime due canzoni in cui
Davide affianca al dialetto laghée una parte del testo in italiano. Ad una
settimana dalla pubblicazione, “Pica!” conquista il quarto posto nella
classifica ufficiale Fimi/Nielsen degli album più venduti in Italia. L’autorevole
rivista “Buscadero” dedica a Davide la copertina del numero di febbraio. Il 19
aprile Davide Van De Sfroos sale sul palco del Forum di Assago (Milano): il
risultato è un clamoroso SOLD-OUT con oltre 12.000 spettatori accorsi da tutta
Italia, registrati in prevendita!!! E’ l’anteprima di un corposo tour estivo,
che porta l’artista nei maggiori festival e piazze del Paese. A ottobre giunge
per Davide Van De Sfroos il terzo Premio Tenco con “Pica!” per il “Miglior
Album in Dialetto”. Nell’estate Davide è direttore artistico di “Lario Éstival
Musicabaret”, rassegna di spettacoli e intrattenimento che ha coinvolto
importanti artisti musicali, tra cui Giuliano Palma, il James Taylor Quartet,
Massimo Bubola e Gabriele Cirilli. Inoltre prende il via un nuovo progetto di
cui Van De Sfroos è direttore artistico, “Musica in Rete”: un percorso che dà
ai giovani la possibilità di aggregarsi in strutture adeguate e moderne per
imparare a fare musica. Ad ottobre Davide segue il progetto Il “Sentiero dei
Grandi Piccoli”, un percorso formativo-culturale di valorizzazione della
identità e delle tradizioni locali per i bambini delle scuole elementari della
Provincia di Sondrio.
Nel 2009 parte il Pica Tour Teatrale che tocca le principali città italiane
(Milano, Genova, Firenze, Bologna, Torino, Verona e Como) e che si conclude
all'Auditorium Parco della Musica di Roma. A maggio esce nelle edicole “40 Pass”,
il cofanetto allegato al Corriere della Sera che raccoglie la produzione del
cantautore laghèe in 6 dischi: 4 cd, in cui sono raccolti 38 successi
riarrangiati e registrati durante il tour teatrale di “Pica!” e durante i 2
concerti tenuti all’Auditorium della RSI a Lugano, a cui si aggiungono i 2
inediti “Singul De Punta” e “El Fantasma Del Laagh”, e 2 dvd contenenti le
riprese del concerto al Forum di Assago. A maggio inizia il tour estivo “40
Pass Tour 2009”
che tocca numerose piazze e festival d’Italia. A novembre la Regione Lombardia
affida a Davide Van De Sfroos il ruolo di direttore artistico di “Id&m –
Identità & Musica”, il primo festival dedicato alla musica dei territori,
che ha luogo il 7 e 8 novembre al Teatro degli Arcimboldi di Milano. Il
festival è l’occasione per uno storico duetto: Francesco De Gregori, ospite del
festival, invita Davide Van De Sfroos sul palco per cantare “Generale”
intrecciata con “Sciuur Capitan” del cantautore laghèe.
Il 13 novembre parte
dalla Valtellina, con un doppio sold-out, il “Davide Van De Sfroos Show”, nuovo
tour teatrale che prevede ogni sera un ospite a sorpresa: da Ale e Franz a Max
Pezzali, da Frankie Hi-Nrg a Mara Maionchi, da Platinette a Francesco Baccini,
da Syria a Fabio Treves. Nel 2010 parte il
“Club Tour 2010”
che vede esibirsi Davide Van de Sfroos nei più importanti club d’Italia (con
una tappa al “Dingwalls” di Londra) in una nuova veste musicale più
“elettrica”. Il “Club Tour 2010”
si conclude il 9 maggio nella prestigiosa cornice del “Blue Note Milano”.Il 28
maggio 2010 con un’anteprima a Capodistria (Slovenija) parte il nuovo “Tour
Estivo 2010” .A
settembre Van De Sfroos partecipa in qualità di direttore artistico al MOA
(Music On Air- Salone della Musica) di Cernobbio che si svolge dal 17 al 19
settembre a Villa Erba. La giornata finale della manifestazione vede come
protagonista “Davide Van De Sfroos & Friends”, un concerto in cui Il
cantautore laghée duetta con artisti del calibro di Roberto Vecchioni, Max
Pezzali, Syria, Peppe Voltarelli, Mauro Ermanno Giovanardi (dei La Crus), Fabio
Treves e Frankie HI NrG. Nel 2011 Davide
Van De Sfroos partecipa alla 61° edizione del Festival di Sanremo con “YANEZ”,
un brano scritto e cantato in dialetto tremezzino (o laghée) sul celebre
corsaro portoghese “Yanez De Gomera” che segue fedelmente il bornese Sandokan
nel ciclo romanzesco dei “Pirati della Malesia” di Emilio Salgari, piazzandosi
quarto in classifica. Davide Van De sfroos è il primo artista a partecipare al
festival di Sanremo con un brano in dialetto (diverso da quello partenopeo). Il
15 marzo esce il nuovo album di inediti dal titolo “Yanez” (su etichetta PDT e
distribuzione Universal) e il 26 marzo parte da Locarno “Yanez Tour 2011” un intenso tour
teatrale che attraversa i principali teatri dal nord al sud d’Italia. L’1
giugno a Verbania inizia per il cantautore lagheè il tour estivo “Yanez Tour 2011” per una lunga estate live
nelle principali piazze e festival italiani. il 15 novembre esce BEST OF: una
raccolta che contiene un doppio CD con i grandi successi del cantautore laghée
dall’inizio della sua carriera nel 1999 ad oggi, con 2 brani inediti home made
– nel senso vero e proprio di “incisi a casa” - e un DVD che racconta l’estate
trascorsa in tour attraverso video live, backstage e riprese on the road.
lago di Como (foto Andrea Gatti)
Tutte le info http://www.davidevandesfroos.com/home